Gruppo Oltretorrente baseball&softball e Cral Amps non si smentiscono e nemmeno quest’anno hanno voluto far mancare il proprio sostegno effettuando una donazione al reparto di Pediatria e Oncoematologia del Maggiore nella giornata di giovedì mattina 11 giugno.
Un atto di generosità non nuovo quello da parte delle associazioni che da anni ormai consegnano attrezzature specifiche per la cura dei bambini all’Ospedale dei Bambini “Pietro Barilla”. In passato Gruppo Oltretorrente e Cral Amps hanno donato fonendoscopi, stetoscopi, tiralatte per le mamme e bilance di precisione. Quest’anno è stato la volta di un computer portatile consegnato alla direttrice della struttura ospedaliero -universitaria di Parma Patrizia Bertolini, accompagnata dalla coordinatrice infermieristica Maria Luisa Zou.
Ricordiamo che le donazioni sono frutto di raccolte fondi coinvolgenti anche i genitori delle ragazze e dei ragazzi del gruppo gialloblù e del Cral Amps. “Sappiamo che è una piccola cosa – ha dichiarato Andrea Paini presidente del Gruppo Oltretorrente – ma sappiamo che tante piccole cose fanno una cosa grande”. In rappresentanza del gruppo gialloblù il vicepresidente Paolo Poi ha ricordato “l’entusiasmo con cui tutti, anche i genitori delle ragazze e dei ragazzi che praticano sport nelle nostre società, sono coinvolti nel progetto perché partecipano ad un gesto concreto”. Il presidente del Cral Amps Massimiliano Monteverdi ha sottolineato invece la durata dell’iniziativa: “Aderiamo da diversi anni al progetto perché crediamo nella beneficenza. Il connubio solidarietà e sport rappresenta un appuntamento fisso nelle nostre attività soprattutto invernali per contribuire a rendere migliore una struttura già all’avanguardia”. Secondo Patrizia Bertolini, direttrice della Pediatria e Oncoematologia, che ha ringraziato i presenti per il gradito pensiero, “un computer portatile è ormai una dotazione fondamentale per le attività di reparto perché sempre più attività si svolgono online. Per noi sarà utilissimo anche per le videoconferenze che siamo chiamati più spesso a tenere per agevolare il confronto a distanza tra colleghi”.
