Da molti anni era per il Presidente il sogno nel cassetto. Lo affermava puntualmente in ogni intervista: per una Societą come l’Oltretorrente, che da sempre punta sul vivaio, un Titolo Italiano giovanile avrebbe davvero rappresentato la concretizzazione di un lungo lavoro.
Oltre ad essere, dopo quattordici anni di attivitą, il primo scudetto da incorniciare. E in quella domenica di metą ottobre il -cassetto- si č aperto: i Ragazzi dell’OLD PARMA, targati MARTINI, hanno regalato a Paini, a tutti i Dirigenti, agli entusiasti Genitori, il traguardo, destinato a rimanere nella storia dell’O.B.C. e di Parma sportiva.
Sono diventati Campioni d’Italia nella loro categoria: dodici piccoli-grandi campioni, guidati con sapienza dal manager Andrea Bettati, dal coach Paolo Poi, dai collaboratori tecnici Roberto Medina e Massimo Faelli e dai giovani aiutanti Giuseppe Begani e Fabio Mordacci; da ricordare anche i dirigenti accompagnatori Luca Capelli e Ermes Galvani e gli sponsor Claudio e Corrado Martini. La squadra si era rivelata forte fin dall’inizio del campionato; aveva realizzato una lunga serie di successi, con dieci partite vinte di fila. Arrivano cosģ il Titolo Provinciale, poi la vittoria nel concentramento di semifinale a Torino e la qualificazione al concentramento finale: l’Oltretorrente chiede ed ottiene di organizzarlo a Parma, in collaborazione con C.O.N.I. e F.I.B.S.. L’organizzazione si rivela particolarmente riuscita.
Alla Final Four, č davvero un’eccezionale doppietta, arrivano anche i Cadetti della Faroldi O.B.C., che verranno fermati in finale dal fortissimo Nettuno. Ma il secondo posto in Italia č loro. Per il concentramento finale Ragazzi si qualificano, oltre ai Parmensi, i Dragons di Castelfranco Veneto, l’A.S. Rimini ed il Nettuno B.C., presente, dunque con due compagini. Il primo incontro con il Castelfranco č sofferto per i ragazzi di Bettati. La vittoria č di misura: 8 – 7.
Ma la partita conferma il loro carattere e la volontą di vincere. Riescono, infatti, a recuperare l’iniziale svantaggio di ben cinque punti e a riequilibrare l’incontro, fino alla vittoria. E poi č NETTUNO. Il MARTINI OLD PARMA si trova ad affrontare, al “Fratelli Franchini”, i caparbi romani. Altrettanto succede ai Cadetti della Faroldi con i pari categoria, al campo Stuard. Ma, mentre gli Atleti di Giorgio Biancuzzi devono soccombere, per i Ragazzi (4 – 2 il risultato finale) č festa grande. Baci, abbracci, urla di gioia, complimenti: l’entusiasmo fa brillare fino a sera la terra rossa del campo di via Volturno. Anche il Presidente Andrea Paini si lascia andare ad un attimo di commozione: ma č solo un attimo, domani si ricomincia.